Le pendici del colle Cidneo, sulla cui sommità sorge con orgoglio il Castello cittadino, sono sorprendentemente verdi.
Un verde “ordinato” ricco di filari a pergola di rara e autoctona uva Invernenga.
Un verde “illuminato”, tutto il giorno dal sole e da più di 1000 anni di cultura storica ed enologica.
Un verde che “ondeggia”, dondolato dalla salutare brezza sempre presente nel colle.
“Pusterla”, la porta che dava accesso a passaggi segreti, site nelle mura a di castelli o fortificazioni, dà il nome al vigneto più antico della città.
Il Vigneto Pusterla per Brescia e i suoi concittadini è uno dei monumenti più prestigiosi e antichi, come il Duomo Vecchio o il Palazzo Broletto.
Il storico-contemporaneo di una città laboriosa e tenace che, con orgoglio può vantarsi di avere tra le proprie mura,
per quanto si conosca fino ad oggi, il vigneto urbano produttivo più grande d’Europa.